Curare o non curare i denti da latte?

I problemi in dentatura decidua vengono spesso erroneamente considerati transitori e pertanto poco importanti, così da richiedere esclusivamente un controllo semplice e veloce dal pediatra o dall’odontoiatra di base e rimandare un intervento specialistico, da parte dell’odontoiatra pediatrico, a fine permuta.

Una situazione importante e auspicabile per la futura evoluzione dell’intero apparato stomatognatico è l’integrità della dentizione decidua. Essa rappresenta, infatti, una condizione necessaria  per il corretto svolgimento di determinate funzioni, in quanto, oltre che per la masticazione e la fonazione, la dentizione primaria serve da stimolo sulla crescita dei mascellari, determina il corretto sviluppo dell’articolazione temporo-mandibolare e garantisce protezione delle gemme degli elementi permanenti.

E’ opportuno, pertanto, intercettare, fin dalle prime fasi della dentatura, tutte  quelle situazioni che costituiscono un’interferenza nello sviluppo di un’occlusione  gnatologicamente equilibrata e che determinano la possibilità di insorgenza di conseguenze più o meno gravi sulla dentizione decidua e permanente.

Una diagnosi mirata e un intervento precoce e tempestivo,da parte dell’odontoiatria pediatrico, nelle fasi iniziali dello sviluppo dentale permettono di prevenire e/o correggere lo sviluppo di anomalie e malocclusione già in atto o impedirne l’aggravamento.

Attraverso una terapia ortodontica intercettiva è possibile eliminare interferenze funzionali,muscolari e dentali che interferiscono con la crescita armonica dei mascellari, raggiungere un equilibrio occlusale accettabile  e di evitare successivi interventi estremamente più lunghi e indaginosi dovuti al mancato approccio nei tempi opportuni.

Dott.ssa Maria Rita Milo